Il datore di lavoro, nel nostro ordinamento, è chiamato a dedicare il massimo impegno a contenere l’impatto ambientale necessariamente connesso all’attività d’impresa.
Gli obblighi che il nostro ordinamento pone a carico di ciascun imprenditore in questo ambito sono presidiati anche dal diritto penale, e dunque il rischio penale deve essere affrontato e gestito con il medesimo rigore e la medesima competenza con i quali l’impresa affronta e gestisce ogni fattore di rischio legato all’attività produttiva.
In questa prospettiva, sosteniamo i nostri clienti nella gestione del rischio penale nelle sue varie espressioni, prima che si arrivi alla “patologia” del processo penale.
Affianchiamo perciò l’impresa, ad esempio, nell’elaborazione di adeguati assetti di deleghe, anche in realtà industriali complesse e nella gestione di ogni problematica di potenziale impatto penalistico attinente la tutela dell’ambiente, anche partecipando “sul campo” all’individuazione della migliore soluzione e ai rimedi preventivi ritagliati sulle peculiarità e sulle specifiche esigenze del cliente.
La vita quotidiana di una società, soprattutto se di grandi dimensioni, è esposta a una molteplicità di rischi penali, talvolta non immediatamente percepibili se non in possesso di specifiche competenze in materia.
Ci sono rischi connessi a: redazione delle scritture contabili; rapporti con le autorità pubbliche di vigilanza; rapporti con la pubblica amministrazione in genere o con le società di revisione; partecipazione a gare d’appalto; gestione delle informazioni sensibili, soprattutto per società quotate nei mercati regolamentati o che operano sui mercati finanziari. Si devono poi considerare le peculiarità delle posizioni di garanzia, che gravano, ad esempio, su un amministratore con deleghe rispetto a un amministratore senza deleghe o a un componente del collegio sindacale, e che determinano sostanziali differenze di comportamento e diversi gradi di responsabilità, pur in presenza delle medesime fattispecie penali.
In questo variegato e complesso panorama di rischi penali di natura tipicamente societaria, finanziaria e fallimentare, affianchiamo primarie società italiane e multinazionali, offrendo assistenza giudiziaria penalistica e un’ampia gamma di servizi di consulenza penalistica.
Il datore di lavoro, nel nostro ordinamento, è chiamato a sempre più articolati e complessi obblighi di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Gli obblighi che il nostro ordinamento pone a carico di ciascun imprenditore in questo ambito sono presidiati anche dal diritto penale, e dunque il rischio penale deve essere affrontato e gestito con il medesimo rigore e la medesima competenza con i quali l’impresa affronta e gestisce ogni fattore di rischio legato all’attività produttiva.
In questa prospettiva, sosteniamo i nostri clienti nella gestione del rischio penale nelle sue varie espressioni, prima che si arrivi alla “patologia” del processo penale.
Affianchiamo perciò l’impresa, ad esempio, nell’elaborazione di adeguati assetti di deleghe, al fine di garantire il necessario equilibrio fra compiti effettivamente svolti dal delegato e le relative responsabilità. Inoltre, sosteniamo i nostri clienti nella gestione di ogni problematica di potenziale impatto penalistico attinente la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, proponendo soluzioni e interventi preventivi ritagliati sulle peculiarità e sulle specifiche esigenze di ciascun cliente.
Uno dei principali rischi connessi all’attività d’impresa è la gestione degli adempimenti fiscali, soprattutto in un sistema, quale quello italiano, caratterizzato da una straordinaria e per certi versi patologica complessità.
La gestione degli adempimenti fiscali, anche quando orientata al rispetto della disciplina in vigore, è sempre suscettibile di generare problematiche di tipo penalistico, soprattutto in ragione della difficoltà di individuare un confine netto fra violazioni formali di rilievo meramente amministrativo e violazioni tali da integrare le fattispecie penali previste nel nostro ordinamento.
Da anni, assistiamo primarie aziende italiane e multinazionali in procedimenti attinenti al diritto penale tributario, e siamo in grado di offrire un supporto specialistico, assistendo la società e i suoi amministratori, dirigenti o dipendenti in procedimenti penali e garantendo la necessaria consulenza penalistica.
Con il D.lgs. 231/2001, è stata introdotta dal legislatore una nuova forma di responsabilità da reato delle persone giuridiche, che consente di chiamare a rispondere penalmente una società accanto ai suoi amministratori, dirigenti o dipendenti, imputati di reati che si ritengono commessi nell’interesse o a vantaggio della società stessa.
La società può evitare l’applicazione di sanzioni se, prima della commissione del reato, ha predisposto un adeguato Modello di organizzazione e di gestione, cioè un insieme di procedure finalizzate alla prevenzione della commissione di reati, e quando il funzionamento e l’osservanza del modello organizzativo è affidato dalla società a un organismo di vigilanza. Dal 2001 a oggi la “231” è divenuta una realtà con la quale le imprese devono fare i conti per molteplici ragioni: il catalogo dei reati per i quali l’ente può essere chiamato a rispondere è stato progressivamente ampliato, fino ad abbracciare gran parte dei tipici illeciti d’impresa; la giurisprudenza ha mostrato una sempre maggior disinvoltura nell’impiego di questo strumento, con la conseguenza che i processi a carico direttamente degli enti appartengono oggi alla quotidianità dell’attività giudiziaria.
In questo scenario, affianchiamo le aziende nella predisposizione di Modelli di organizzazione e di gestione e le assistiamo nell’ambito di procedimenti penali che le vedano indagate o imputate ai sensi del D.lgs. 231/2001.
Competenze
Con il D. lgs. 231/2001, la società e i suoi amministratori, dirigenti o dipendenti imputati di reati che si ritengono commessi nell’interesse o a vantaggio della società stessa, vengono perseguiti penalmente e, se ritenuti colpevoli, puniti con diverse sanzioni.
Affianchiamo i nostri clienti nella predisposizione di Modelli di organizzazione e di gestione, avvalendoci della collaborazione di un consulente esterno, già responsabile della funzione di Internal Audit di primarie società italiane (e oggi anche presidente di diversi organismi di vigilanza costituiti ai sensi del D.lgs. 231/2001). È infatti nostra convinzione che il penalista e l’esperto di controlli aziendali debbano cooperare per l’intera fase di elaborazione di un modello organizzativo, perché le diverse competenze, fra loro complementari, consentono di elaborare modelli organizzativi nei quali: efficacia rispetto alla prevenzione dei reati e funzionalità rispetto all’attività d’impresa sono in grado di integrarsi.
Inoltre, assistiamo i nostri clienti nell’ambito di procedimenti penali che vedano una società indagata o imputata ai sensi del D.lgs. 231/2001.
L’abuso edilizio è una fattispecie di reato, perseguito sia sul versante penale sia sul piano amministrativo, e nel nostro Paese rappresenta una causa molto frequente di avvio di procedimenti penali.
Offriamo ai nostri clienti assistenza legale preventiva – prima dell’avvio del procedimento penale – finalizzata alla comprensione di tutti i rischi penali, un qualificato supporto specialistico e la necessaria consulenza penalistica in materia.
La gestione degli adempimenti fiscali, tra cui il pagamento dei contributi dovuti ai dipendenti, può generare problematiche di tipo penalistico, soprattutto a causa della difficoltà di individuare un confine netto fra violazioni formali di rilievo amministrativo e violazioni tali da integrare le fattispecie penali previste nel nostro ordinamento.
Nella nostra esperienza, in molteplici occasioni abbiamo riscontrato una certa tendenza delle Autorità deputate agli accertamenti fiscali a sovrapporre il piano amministrativo con il ben diverso piano penale, innescando così insidiosi procedimenti penali.
Da anni assistiamo primarie società italiane e multinazionali in procedimenti relativi al diritto penale-tributario, offrendo un qualificato supporto specialistico e garantendo la necessaria consulenza penalistica in materia.
La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “protagonista del mercato con riconoscimento diffuso” nella specifica categoria “Penale: societario/commerciale”.
L’inefficienza e la complessità della nostra Pubblica Amministrazione rappresentano un terreno fertile per il dilagare di fenomeni di corruzione, che generano numerosi procedimenti penali a carico di società, amministratori, dirigenti o dipendenti e richiedono maggiori sforzi alle imprese virtuose per poter competere e operare sul mercato.
Offriamo ai nostri clienti assistenza legale preventiva per la predisposizione di procedure aziendali in tema di gestione dei rapporti con la PA e di materie “sensibili” sotto il profilo del rischio di corruzione e per l’elaborazione di protocolli anticorruzione nel modello di organizzazione, gestione e controllo. Inoltre, forniamo supporto penalistico alla Funzione di Compliance aziendale in merito ai contenuti e all’applicazione delle Linee guida e delle leggi anticorruzione in vigore.
La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “protagonista del mercato con riconoscimento diffuso” nella specifica categoria “Penale: societario/commerciale”.
La gestione degli adempimenti fiscali può generare problematiche di tipo penalistico, soprattutto a causa della difficoltà di definire un confine netto fra violazioni formali di rilievo amministrativo e violazioni tali da integrare le fattispecie penali previste nel nostro ordinamento.
Nella nostra esperienza, in molteplici occasioni abbiamo riscontrato una certa tendenza delle autorità deputate agli accertamenti fiscali a sovrapporre il piano amministrativo con il ben diverso piano penale, innescando così insidiosi procedimenti penali.
Da anni assistiamo primarie società italiane e multinazionali in procedimenti relativi al diritto penale-tributario, offrendo un qualificato supporto specialistico e garantendo la necessaria consulenza penalistica in materia.
La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “protagonista del mercato con riconoscimento diffuso” nella specifica categoria “Penale: societario/commerciale”.
L’insider trading e la manipolazione del mercato sono illeciti amministrativi, oltre che reati punibili con la reclusione.
La legge prevede infatti una gradualità delle pene in base alla gravità delle condotte, che vanno dalla sanzione amministrativa fino alla detenzione vera e propria.
Offriamo assistenza giudiziaria all’impresa, ai suoi amministratori, dirigenti o dipendenti imputati di reati che si ritengono commessi nell’interesse o a vantaggio della società stessa, e qualificati servizi di consulenza penalistica.
La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “protagonista del mercato con riconoscimento diffuso” nella specifica categoria “Penale: societario/commerciale”.
In Italia è in corso una pletora di processi penali per superamenti anche minimi dei limiti fissati da enti amministrativi per emissioni di gas, sversamenti di liquidi, stoccaggio di rifiuti.
Abbiamo una riconosciuta esperienza nella gestione di complesse vicende giudiziarie in materia di disastri ambientali ed esposizioni a sostanze tossiche: dal disastro della Valle di Stava, al processo al “Petrolchimico” di porto Marghera, alle problematiche ambientali di Porto Torres, Bussi sul Tirino, Spinetta Marengo.
Offriamo assistenza legale preventiva prima dell’avvio del procedimento penale, per comprendere tutti i rischi penali ed elaborare strategie difensive e diamo supporto alle società nella predisposizione di un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo alla prevenzione di reati ambientali e nella definizione di un sistema sanzionatorio nel caso di mancato rispetto delle misure indicate nel modello.
Qualsiasi infortunio sul lavoro genera quasi automaticamente l’avvio di un procedimento penale, che spesso coinvolge i vertici dell’impresa.
Affianchiamo le imprese nella creazione di un assetto di deleghe valido e idoneo a distribuire le responsabilità all’interno dell’azienda e a trasferire alcuni compiti gravanti sul vertice aziendale a soggetti materialmente e tecnicamente capaci di adempierli, al fine di garantire il necessario equilibrio fra i compiti effettivamente svolti dal delegato e le relative responsabilità e, in generale, una migliore gestione della sicurezza dell’impresa, mediante un avvicinamento del potere di intervento alla fonte di rischio.
Aiutiamo i nostri clienti nella prevenzione e gestione di ogni questione di impatto penalistico attinente alla tutela della sicurezza sul lavoro, individuando la migliore soluzione ritagliata sulle specificità di ciascun cliente.
La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “leader di mercato con riconoscimento diffuso e consolidato” nella specifica categoria “Penale: ambientale/salute/industriale”.
Ogni mese in Italia inizia un nuovo processo penale, in seguito alla morte di lavoratori esposti ad amianto. Il nostro Paese infatti si affida in questi casi al solo procedimento penale: illeciti e reati non vengono perseguiti sul piano amministrativo.
Il nostro studio ha una riconosciuta esperienza nella gestione di numerosi e complessi procedimenti penali in materia di esposizione ad amianto e CVM dei lavoratori di primarie società italiane e multinazionali.
Affianchiamo i nostri clienti nella gestione di ogni questione di impatto penalistico attinente alla tutela dell’ambiente e la sicurezza sul lavoro, individuando interventi e soluzioni che tengano conto delle specifiche esigenze di ciascun cliente. La rivista di settore Top Legal, per gli anni 2012 e 2013, ha classificato il nostro studio come “leader di mercato con riconoscimento diffuso e consolidato” nella specifica categoria “Penale: ambientale/salute/industriale”.
Fare business in Italia significa dover gestire il rischio penale